E' stata una grande occasione per dimostrare l'efficacia dell’audiovisivo come strumento di cambiamento sociale.
"Trasversal-mente” è lo slogan che ha fatto da sfondo al campo-scuola residenziale per aspiranti registi, video maker e animatori con la tecnica della stop-motion che si è tenuto a Modica (Villa Polara), e che ha coinvolto venti ragazze e ragazzi dagli 11 ai 14 anni. Un’iniziativa promossa nell’ambito del progetto ‘Movi-menti’ insieme a Cinemovel Foundation (www.cinemovel.tv), con la collaborazione dell’Istituto scolastico ‘Elio Vittorini’ di Scicli. Nella splendida cornice della campagna modicana, i partecipanti provenienti da contesti diversi sia da Modica che da Scicli, per una settimana hanno avuto l’occasione di sperimentarsi nel mondo e nelle tecnologie della regia, del video-making, dello stop-motion, dello story-telling, dell’uso della videocamera e del montaggio, in compagnia dell’appassionante figura di Leonardo da Vinci, a distanza di 500 anni dalla sua morte.
A coordinare il campo residenziale sono stati Alessandra Poidomani, Rosalba Puma e Francesco Natale. «La formula residenziale full-immersion – spiega Assenza, coordinatore di Movi-Menti per la Sicilia – ha dato modo di sollecitare la crescita educativa dei partecipanti attraverso un’attenzione globale alla persona, “trasversale”, appunto, grazie alla vita in comune, alla collaborazione, alla gestione delle regole e degli spazi di vita e d’apprendimento». I ragazzi hanno lavorato sodo producendo un video che sarà presentato in autunno insieme a quelli realizzati nelle altre regioni d’Italia coinvolte nello stesso progetto.
L’ideazione e la cura dei laboratori è stata affidata a Cinemovel Foundation, con la direzione scientifica del fisico e divulgatore Massimo Temporelli, con il coordinamento artistico della video-maker Nat Wilm, e con il sostegno di una troupe composta da formatori professionisti nel settore: Giuseppe Massa si è occupato della preparazione teatrale, Matteo Balboni della progettazione e fabbricazione digitale, Paolo Pennuti della tecnica audiovisiva con un percorso multidisciplinare che dalla progettazione e costruzione di macchine fantastiche ispirate a Leonardo da Vinci è arrivato all’animazione cinematografica per la creazione di cortometraggi dedicati alle discipline STEM.
Le giornate sono state scandite da ritmi serrati: i laboratori seguiti con entusiasmo dai ragazzi sia al mattino che al pomeriggio hanno lasciato spazio a giochi di animazione e ad altri laboratori relativa alla tradizione territoriale. Hanno riscosso grande successo sia il laboratorio del cioccolato modicano condotto da Marcello Potenza, che quello di un’altra prelibatezza locale, l’arancina, a cura di Rosalba Puma.
“È stato molto bello – spiegano Francesco e Rosalba – vedere come questi ragazzi, molti dei quali non si conoscevano, hanno creato dei bei legami grazie alle attività del laboratorio, allo stare insieme nei momenti di ricreazione. All’inizio hanno dovuto abituarsi al linguaggio nuovo della foto, del video, ma poi, pure grazie all’attività teatrale che ha creato il clima giusto, si sono messi all’opera con grande entusiasmo, e tutti hanno imparato qualcosa di nuovo”.
Per Enzo Bevar e Cecilia Conti, project manager di Cinemovel, ‘Trasversal-mente’ è una grande occasione per dare concretezza alla propria missione, da sempre volta a promuovere l’audiovisivo come strumento di cambiamento sociale. “Portiamo avanti la nostra azione, con l’impegno di mettere le giovani generazioni a contatto con la sorpresa del cinema, con la sua magia, con nuove esperienze e occasioni di espressione creativa, di scoperta di potenzialità e inclinazioni, di relazione con gli altri, di rivelazione della propria identità”.
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